Descrizione
La devianza, come la normalità, è soggetta a slittamenti semantici, a mutamenti dovuti ai mutamenti del costume, delle società, dei contesti politico e territoriale all’interno dei quali ci troviamo a dover distinguere ciò che è deviante da ciò che invece si conforma alla norma. È evidente che ci siano dei territori di confine, ambigui, ove norma e devianza si confondono e si sovrappongono. La devianza, infine, può coincidere (e in passato alcune coincidenze sono state forzate) con la patologia (fisica o mentale: il malato o il folle) e con la criminalità (il ladro, l’assassino), ove l’allontanamento dalla normalità implica l’allontanamento dalla salute o dal rispetto della legalità. Analoghe considerazioni riguardano la fascia di età preadolescenziale ed adolescenziale.