Descrizione
Il volume ricostruisce le vicende di un’opera secentesca di matrice gesuitica, conservata in un unico esemplare nella Biblioteca Nazionale di Malta, ed erroneamente attribuita al cavaliere di Malta Manuel Arias y Porres. La tesi di fondo è che il vero autore di quelle pagine sia in effetti il gesuita Giacomo Masò (l626-1674), che intorno agli anni Cinquanta del XVII secolo insegnava matematica nel collegio melitense. La sua vicinanza all’Ordine di Malta e il fatto che abbia tenuto lezioni di architettura militare nell’Accademia dei cavalieri confermano ulteriormente questa tesi. La vicenda bibliografica del volume, che qui è riprodotto per la prima volta, viene ricostruita nel quadro più generale della definizione epistemologica dell’architettura in seno all’Ordine ignaziano e dei rapporti che quest’ultimo ebbe a Malta con i Giovanniti.