Descrizione
Malgrado le esplicite direttive europee (“almeno due lingue straniere oltre la lingua madre”), le recenti Riforme producono un insidioso monolinguismo soprattutto nelle Facoltà (oggi Dipartimenti) non-letterarie è un’inesorabile e progressiva disattivazione di corsi di lingua straniera (diversi dall’inglese). Alla luce della Riforma 270/04 è stato condotto uno studio della situazione linguistica in tutte la Facoltà di Economie italiane, regione per regione, Ateneo per Ateneo, al fine di poter prendere coscienza dello status quo. Tale studio si colloca all’interno di uno studio ancora più ampio che prende in esame il ruolo del docente nel contesto attuale e le nuove esigenze del mercato del lavoro che richiede competenze linguistiche. Il tutto al fine di poter, dati alla mano, sensibilizzare ad una formazione plurilingue.