Descrizione
Il caso della Fiat e dell’industria automobilistica in Italia si presenta in forme diverse rispetto a quelle della seconda metà dello scorso secolo. Dopo aver attraversato un periodo difficile, la Fiat tenta di diventare, grazie all’incorporazione della Chrysler, un global player dell’industria automobilistica mondiale. Molti dei problemi della congiuntura economica recente si riverberano nelle contrastate relazioni industriali tra azienda e sindacati del 2010-2011. Queste vicende segnano probabilmente una fase rilevante dello sviluppo economico, industriale e sociale nel nostro paese.
Il libro raccoglie i contributi, rivisti e aumentati, presentati in un convegno organizzato dal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Torino. Essi sono stati integrati da due saggi dei curatori e da una cronologia aggiornata degli eventi del 2010-2011. Lo scopo è esaminare e discutere in un contesto più ampio, storico e comparato gli eventi più recenti: dagli accordi separati tra azienda e i sindacati, con la notevole eccezione della Fiom-Cigl; ai referendum negli stabilimenti di Mirafiori e Pomigliano; all’evoluzione delle relazioni industriali nel gruppo, con riferimento agli aspetti contrattuali e giuridici; ai rapporti dell’impresa con il territorio; alle innovazioni tecnologiche e organizzative, alle prospettive di sviluppo dell’industria automobilistica.