Descrizione
La spettacolarizzazione del crimine in TV rischia di mettere in crisi la logica del processo giuridico, i suoi spazi, i suoi tempi e i suoi rituali, fino a proporre un vero e proprio processo parallelo che si sovrappone a quello giuridico anticipandone e in alcuni casi condizionandone – le sorti. Ma solo attraverso un’analisi delle profonde ragioni che spingono agli atti criminali si può cercare di far luce sul male sociale, quel frutto di vigliaccheria, debolezza e follia che è parte del nostro quotidiano, più di quanto a volte si osi immaginare.