Descrizione
In che modo è possibile ripensare la problematica delle pari opportunità nella società globale? Che cosa vuol dire indagare le “radici cristiane” di questa questione nell’orizzonte del pluralismo postmoderno? Quali politiche sociali sono auspicabili per tutelare il destino del genere femminile? Sono questi alcuni dei temi che sono stati affrontati da alcune donne storiche, filosofe, sociologhe, pedagogiste, nel corso dell’incontro su “Pari opportunità, radici cristiane e promozione umana integrale”, organizzato l’ 11 marzo 2007 dal C.I.F. catanese (Centro italiano femminile), a cura della sua Presidente, la prof.ssa Rosaria Longo. Intesa nel segno della relazione e della logica dei servizi alla persona, l’esperienza delle pari opportunità fra uomini e donne si apre oggi verso l’impegno della costruzione di una democrazia solidale. Ma dare spessore alla capacità umane di costruire tale democrazia è anche una precisa competenza della pedagogia, della sociologia, della storia, della filosofia, perché senza un reale cambiamento interiore, senza una reale formazione all’etica dell’autonomia e della responsabilità, nonché del riconoscimento e del rispetto di sé e dell’altro, che trasformi il nostro modo di essere e di pensare, non potrà esserci davvero pari dignità per tutti.