Descrizione
“Fin dagli studi giovanili la nobile figura di Manfredi aveva affascinato la mia immaginazione come il personaggio di una leggendaria avventura che ora volevo rivivere e narrare dapprima in un viaggio fantasioso nel mio medioevo e poi, pian piano appurando, per quanto sia stato possibile, le fonti e i documenti per ricreare non più un romanzo ma una storia di Manfredi attendibile e quanto più vicina alla realtà che ben si sa, ogni storico, pur con rigore, ma modo suo, racconta e talora può incorrere in errori riscontrabili anche su testi scolastici. Errare humanum est se si pensa che molti scrittori moderni e cronisti medievali, non sempre attendibili, si sono rifatti, fidandosi più della fantasia che di documentazioni precise o prove archeologiche che spesso cambiano la storia.”