Descrizione
Il saggio ripercorre le esperienze maturate nell’insegnamento nei licei E.Q. Visconti, Giulio Cesare, T. Mamiani, T. Tasso di Roma e altri, fino al liceo P. Giannone di Benevento. L’autore analizza i rapporti tra scuola e società incentrando l’attenzione su nuove modalità di formazione, indotte dai mutamenti delle tecnologie della comunicazione sociale, e sui tentativi di portare la cultura classica all’interno dei media radiotelevisivi, compiuti anche da personaggi dello spettacolo, quali Roberto Benigni. Il superamento di ogni barriera che ostacoli il rapporto scuola-realtà emerge, in particolare, dal confronto tra l’analisi estetica di un passo di Dante e il testo di una canzone del cantautore Antonello Venditti. Il discorso si snoda in un continuo confronto tra la visione degli alunni e quella del docente, affrontando, di volta in volta, le possibili metodiche di insegnamento che, con ottica scientifica, si rivolgono all’intera Istituzione scolastica, dalle elementari all’università, con risvolti e implicazioni anche sull’attuale dibattito sulla riforma dell’istruzione.