Descrizione
Primo trattato di sintassi pervenuto fino a noi, il testo di Apollonio Discolo è oggetto, negli ultimi anni, di interesse crescente da parte della critica. Apollonio è il primo autore noto, nelle teorie linguistiche antiche, a occuparsi sistematicamente della costruzione delle parole da un punto di vista grammaticale e non nell’ambito della dialettica o della retorica. Di fronte alla perdita quasi totale delle opere dei predecessori, che sopravvivono solo in frammenti, la produzione apolloniana è testimone dei risultati a cui era pervenuta la grammatica nel II sec. d.C. e fonte indiretta per i grammatici anteriori. Erede di una lunga tradizione, Apollonio è considerato, insieme al figlio Erodiano, il grammatico più autorevole e influente d’età imperiale e rappresenta il più alto livello raggiunto dal pensiero grammaticale greco; attraverso Prisciano (VI sec), il suo insegnamento passa in Occidente e offre le basi per lo sviluppo della sintassi delle lingue moderne. Il primo libro del trattato, dedicato all’articolo, funge da introduzione all’intera opera: presenta principi di metodo sul significato e sul ruolo della sintassi e digressioni che fanno riflettere sul rapporto di Apollonio sia con la tradizione di scuola alessandrina, sia con la logica stoica, la cui eco è spesso presente tra le righe anche quando non direttamente rivendicata.