Descrizione
Ce la farà il «figlio della pace» a rimettere ordine nel violento mondo guidato dal «padre della guerra»? Bibbia e Fantasia riusciranno a mantenere nascosta la propria vera identità per realizzare quella trasformazione etico-morale di cui si fanno portavoce?
Nell’avvincente e caleidoscopico dramma Alla torre di Babele è qui tradotto per la prima volta per un pubblico italiano da Karl May ambienta nei pressi delle rovine della torre di Babilonia la concitata evoluzione di un mondo autoritario e dispotico verso valori di pace, tolleranza e rispetto ecumenico della spiritualità individuale. Il primo e unico dramma di Karl May rivela al lettore un volto inusitato del noto romanziere d’avventura che in questa sua tarda produzione illustra, nel mondo arabo mediorientale, una trasfigurazione fantastica di conflitti identitari e interculturali che sorprendono per la loro attualità e spingono il testo dello scrittore tedesco verso un orizzonte di ricezione futura.