Descrizione
Il volume affronta il tema affascinante della figurazione dei monumenti antichi nell’Ottocento, sia sotto il profilo dei moventi ideologici sottesi alle rappresentazioni, sia sotto gli aspetti più tecnici dello strumentario e delle tipologie delle restituzioni grafiche. Studiosi di diversa formazione (archeologi, architetto, storici dell’età moderna, storico della fotografia), in dialogo e a confronto sul primo secolo globalizzato della storia dell’Occidente, si muovono in un vasto orizzonte geografico che spazia dalla Gallia Cisalpina, alla Grecia, al Vicino Oriente.