Descrizione
Quali sono i livelli di esclusione nei paesi europei e in Italia? Quanto è frammentato e composito il nostro mercato del lavoro? Quanti sono gli ‘inclusi’ nella società dell’informazione?
In larga parte la capacità di rispondere a questi quesiti e, più in generale, di monitorare rilevanti questioni socio-culturali ed economiche dipende dalla possibilità di disporre di adeguate misure dei fenomeni.
Il volume propone diversi percorsi di misurazione riguardanti tre concetti complessi, particolarmente rilevanti per le politiche sociali: l’esclusione sociale, la flessibilità del lavoro, l’inclusione digitale.
L’obiettivo principale è quello di evidenziare, con tre diversi casi di studio, la complessità delle procedure di traduzione e riduzione dei concetti a elementi empiricamente osservabili, rilevabili e misurabili e dunque a ‘quantità’.
I tre percorsi proposti, pur focalizzati su tematiche differenti, hanno alcuni elementi in comune:
– si riferiscono a concetti complessi che richiedono l’uso di numerosi indicatori elementari;
– utilizzano dati di fonti statistiche ufficiali e – ove possibile – di indicatori concordati, dunque si caratterizzano come analisi di tipo secondario;
– applicano tecniche di sintesi e dunque pervengono alla costruzione di indicatori compositi e di tipologie di casi.
Il volume si rivolge a studenti, ricercatori e più in generale a tutti coloro che utilizzano informazioni quantitative nel loro lavoro o nella vita quotidiana per fondare argomentazioni e assumere decisioni.