Descrizione
I “confini” del titolo sono da leggersi come indagini che si sviluppano in campi scientifici diversi: letteratura, lingua, storia, storia della migrazione. Troveremo infatti sia confini interpretati con voci e modi nuovi in ambito letterario, e confini, o limiti, esaminati nella “materialità della lingua”, quindi come dati linguistici e discorsivi di per sé tendenti a evolversi, a crearsi e ricrearsi. Parole viaggiatrici, emozioni in “discorso”. In ambito letterario – cui confluisce il maggior numero di proposte dei partecipanti a questo volume – si possono tratteggiare alcune configurazioni che accomunano studiosi appartenenti ad aree disciplinari diverse: l’ampio campo delle letterature slave, la letteratura giapponese, forme letterarie francesi, la letteratura ispanoamericana.
Contributi di: Ljiljana Banjanin, Alex Borio, Nadia Caprioglio, Emanuele Ciccarella, Gianluca Coci, Krystyna Jaworska, Mariagrazia Margarito, Maria Margherita Mattioda, Massimo Maurizio, Roberto Merlo, Igor Piumetti, Francesca Rolandi, Roberta Sala, Valentina Sileo, Anna Specchio, Giovanna Spendel, Silvie Tarditi, Cristina Trinchero, Marie-Berthe Vittoz.