Descrizione
Nell’odierno sistema culturale che affonda le sue radici nella produzione tecnologica digitale (videogiochi, playstation), con le sue diramazioni televisive e informatiche, la comunicazione per bambini è veicolata da un’intera struttura multimediale e commerciale interconnessa che si configura come reticolo di codici visivi, verbali, plurisensoriali. Lo studio interdisciplinare che qui si propone è volto all’individuazione delle dinamiche relative al rapporto tra codici espressivi, prodotti testuali, sistema dell’offerta e processi di fruizione dei prodotti televisivi per bambini. Le problematiche relative al consumo mediale della generazione dei “digitali nativi”, cioè di quei bambini nati dopo l’avvento dei new media impongono una profonda revisione dei modelli tradizionali, soprattutto in relazione ad un mezzo, la televisione, che in Italia continua a rivestire un ruolo preminente, anche di fronte a nuovi trend.
Con riferimento a una serie di ricerche originali, i contributi proposti nel volume dal gruppo che studia queste tematiche dal 2003 offrono profili analitici linguistici, sociologici, cognitivi e propri di tutte quelle discipline derivanti dalla cosiddetta visual culture. Ciò che emerge è un quadro innovativo, in cui la tv tematica ridefinisce codici ormai scomparsi nell’ambito dell’offerta televisiva generalista, conquistando in tal modo fasce di audience sempre più ampie e contribuendo in maniera consistente ai processo di mutamento culturale. Vengono altresì proposti una serie di strumenti operativi, che possono rappresentare un punto di riferimento metodologico per lo studio di questi contesti fino ad oggi poco esplorati.