Descrizione
A partire da una serie di riflessioni sociologiche, antropologiche, metodologiche e pedagogiche, il libro propone un approccio integrato tra metodi di ricerca e strategie didattiche al fine di valorizzare la scuola come luogo in cui costruire una conoscenza che ad oggi sul tema dei figli dell’immigrazione e la gestione della differenza appare ancora molto stereotipata e inadeguata e promuovere, invece, nuovi strumenti concettuali, prospettive analitiche e strategie di intervento nei processi di inclusione o integrazione di questo particolare segmento della popolazione straniera.
Nella prima parte del volume, dopo aver affrontato la difficile questione della definizione del fenomeno dei figli dell’immigrazione, è condotta una riflessione sulle principali fonti di dati statistici e amministrativi (le Questure, le Anagrafi comunali e scolastiche, etc.) per ricostruire come esse rilevano il fenomeno, mettendone in evidenza ora la pluralità, ora le parzialità. La seconda parte del volume presenta una serie di tecniche di ricerche qualitative finalizzate ad indagare gli aspetti che sfuggono ad una analisi solo quantitativa del fenomeno e all’individuazione di strategie innovative di insegnamento capaci di valorizzare l’empowerment di tutti gli studenti, italiani e stranieri, e allo stesso tempo promuovere nuove forme di comunicazione e riconoscimento reciproco.