Descrizione
«Era a me cara soltanto la gloria delle lettere che l’Oriente e l’Occidente ed Atene, gloria dell’Ellade, adunarono. Per averle molto penai per molto tempo, ma anche queste le presentai prone al suolo innanzi a Cristo, sottoposte al Verbo del grande Dio, che copre ogni mutevole, multiforme discorso di mente mortale». Sono parole di Gregorio Nazianzeno, autore greco del IV secolo d.C. e Padre della chiesa, poste a suggello della sua originale esperienza letteraria. Gli studi qui raccolti ripercorrono le vicende umane dello scrittore, spesso trasfigurate in exempla universalmente efficaci, e gettano luce su aspetti, spesso inesplorati, del suo successo nella raffinata e coltissima Bisanzio.