Descrizione
Questo libro è un mosaico di studi e di ricerche sul significato attuale dei simboli del fascismo tuttora presenti in Italia, soprattutto a Roma. Nasce dalla collaborazione, ormai più che decennale, di uno studioso nordamericano, Douglas Harper, uno dei più autorevoli rappresentanti, e pionieri, della sociologia visuale, con uno studioso italiano, Francesco Mattioli, che questa disciplina ha introdotto in Italia, nel 1984. Da un lato, è interessante conoscere come un sociologo nordamericano si avvicina e valuta il retaggio simbolico dell’architettura fascista; dall’altro, l’indagine sul campo condotta Francesco Mattioli ci consegna un quadro inedito di come oggi gli italiani, e segnatamente le nuove generazioni, considerano questo patrimonio visivo, che si va ormai compenetrando e confondendo con il profilo complesso e multicolore della città postmoderna.