Descrizione
Nel pensiero della cosiddetta età postmoderna si afferma il primato nichilista della logica della negazione, che nell’espressione radicale è negazione di Dio e dell’uomo.
Un progetto culturale ad excludendum, destinato ad immaginarsi come progetto assoluto e definitivo, è tuttavia implicitamente debole.
L’autore affronta la questione confrontandosi con le soluzioni espresse nel pensiero occidentale contemporaneo, con il postmodernismo, il nichilismo, la Scuola di Francoforte, il pensiero teologico, prendendo in esame, fra l’altro, da diverse prospettive, il dibattito fra sfera pubblica e sfera religiosa che, in particolare dopo il discorso di Ratisbona di Benedetto XVI, ha offerto significativi argomenti di riflessione.