Descrizione
La frase “ho fatto un pasticcio” non sempre in cucina è sinonimo di un lavoro mal fatto, ma al contrario può voler indicare la preparazione di un cibo assai saporito e alle volte molto ricercato .
Questo libro, per l’appunto, contiene una raccolta di ricette di pasticci e timballi, provenienti dalla tradizione gastronomica di quello che era il Regno delle Due Sicilie, dove tali pietanze – preparate dai Monzù (termine di derivazione francese con cui si indicavano i cuochi delle case aristocratiche) – venivano servite nel corso di sontuosi banchetti di gattopardesca memoria.
Alleggeriti e resi più adatti ai palati (ed alle digestioni) contemporanei, i timballi ed i pasticci – di cui troverete in queste pagine ingredienti e procedimenti di preparazione dettagliati – sfatando il mito che siano piatti troppo elaborati per essere realizzati se non da mani esperte, ma che al contrario risulteranno alla portata di tutti – e potranno trasformarsi in fumanti e gustose pietanze da servire sulle vostre tavole delle feste, e non solo…