Descrizione
Hugo Chávez, nella storia e nell’immaginario collettivo del suo paese ed in genere per la cultura e le tradizioni sudamericane, rappresenta la continuità della lotta contro los conquistadores iniziata nel diciottesimo secolo e mai veramente conclusa.
Il libro si centra sui drammatici avvenimenti accaduti in Venezuela nelle sessantuno ore intercorse tra le 15,00 del giorno 11 aprile 2002, ora in cui iniziò l’azione golpista con le uccisioni di gente innocente per mano di cecchini prezzolati dagli oppositori di Chávez, e le 04,00 del mattino del giorno 14 dello stesso mese, quando Chávez rimette piede in Miraflores, il palazzo di governo. Vengono anche analizzati i fatti che precedettero il golpe e le situazioni venutesi a creare nei mesi successivi, fino allo sciopero ad oltranza che nella intenzione della vecchia classe politica avrebbe dovuto provocare la fine di Chávez, concludendo così quanto non avevano potuto ottenere con il golpe.