Descrizione
L’attività di perito in ambito giudiziario richiede delle particolari capacità da parte dello psicologo chiamato – da solo o in collaborazione con altri professionisti – a compiere la valutazione dei processi cognitivi e della personalità.
Sono richieste non solo competenze “tecniche” in campo psicologico, ma anche una sufficiente conoscenza dei meccanismi procedurali vigenti in campo forense, in modo da poter fornire le risposte giuste nel modo giusto, senza deludere le aspettative dei committenti ma al tempo stesso senza snaturare il fondamento della propria disciplina: “ascoltare” la persona, “comprendere” il funzionamento della psiche umana.
Il volume presenta aspetti essenziali della valutazione psicologica in campo forense: oggetto e obiettivi dell’assessment, strumenti specificamente utilizzabili, stesura della relazione peritale.
Le applicazioni esemplificate riguardano settori quali la valutazione dell’abuso, l’esame delle coppie che chiedono di adottare, l’osservazione in ambito penitenziario, l’ascolto del minore nel processo penale e nella separazione dei genitori.
Una appendice normativa è un utile complemento per quanti hanno intrapreso l’attività peritale, o intendono farlo.