Descrizione
Finora in Italia abbiamo potuto conoscere solo il Braille ufficiale, la rappresentazione pubblica di un uomo discreto, serio, instancabile lavoratore e brillante benefattore di tutti i ciechi del pianeta. Ora però, grazie alla traduzione delle lettere conservate presso l’Archivio dell’Istitut National des jeunes aveugles di Parigi, si ha la possibilità di ricavarne un’immagine nuova, più intima, che, senza nulla togliere alla sua preziosa attività, ci fa conoscere un Braille un po’ meno simbolo ed emblema, ma un po’ più uomo in carne e ossa.