Descrizione
Gli Uomini migliori – e la maiuscola in questo caso è d’obbligo – sono quelli che hanno fatto della propria vita una missione, non solo un esempio, per la difesa della vita giustamente vissuta, che sono stati capaci – anche solo con il loro andare sempre avanti, senza mai piegarsi o retrocedere – di guardare in prospettiva, di vedere un futuro, migliore e possibile, in cui l’essere umano (uomo e donna) potesse esprimere l’essenza unica che lo contraddistingue. Loris Fortuna è stato, ma ancora è, un Uomo capace di porsi domande anche oltre i propri limiti, alla ricerca non solo delle risposte ma anche di nuovi quesiti, poiché è solo interrogandosi senza sosta che l’uomo può avanzare in un vero progresso, soprattutto sociale. Loris è stato il precursore di un socialismo moderno postbellico nato dalla necessità di concretezza e, innanzitutto, di umanità. Il suo agire diventa dunque un manifesto civile, oltre che politico, per l’affermazione di un nuovo senso umano che non è da ricrearsi, ma da ritrovarsi proprio in esistenze straordinarie come la sua, che sembrano ricordarci che non dobbiamo andare lontano: la luce della libertà è già in questa società, è soffocata da una coltre, ma non spenta.