Descrizione
Italiani e migranti che convivono nello stesso luogo ricercando attivamente interazioni che possano accrescere la conoscenza reciproca. Italiani e stranieri che vivono nello stesso luogo come fossero comunità separate. Migranti riuniti nello stesso luogo per reagire alle discriminazioni e ai processi di esclusione sociale. Migranti che scelgono di non aggregarsi per evitare i rischi di marginalità sociale. Questi sono solo alcuni degli scenari di convivenza multiculturale che le ricerche presentate nel volume ricostruiscono, interrogandosi sempre sui fattori che possono averli determinati. Entro i confini di uno stesso luogo, più o meno regolato, l’estraneo e il familiare possono potenzialmente entrare in un contatto proficuo, tale da rendere gradatamente l’estraneità parte integrante della quotidianità. Ma a quali condizioni è possibile prospettare questo scenario ideale’ Rispondendo in modo documentato a domande impegnative come questa, l’intento finale del volume è di promuovere il graduale passaggio da una società multi-culturale fittizia ad una società inter-culturale, capace di attivare nuovi sistemi di significazione e simbolizzazione, fondati sul dialogo aperto e sulla conoscenza tra culture. Tutti i percorsi di indagine illustrati si contraddistinguono per un approccio alla ricerca di tipo qualitativo, che privilegia le forme narrative degli attori sociali, protagonisti delle esperienze multiculturali, coinvolgendoli in un percorso di proposizione attiva di linee efficaci di intervento nel sociale.