Descrizione
Le interiora e le trippe in particolare, sono state da sempre considerate cibi per gente povera: mangiar di popolo; ecco perché hanno continuato a sopravvivere nella nostra tradizione, ma ora se ne sta perdendo l’abitudine: nessuno vuol più essere considerato “popolo”. L’uso odierno, infatti, di consumare solo le parti nobili degli animali, ci sta facendo perdere l’abitudine di utilizzare queste interiora e, quindi, le tecniche per prepararle, vengono del tutto ignorate dalle nuove generazioni. Guido Di Prima si cimenta in questo lavoro nella ricerca delle origini di determinate specialità.