Descrizione
Partendo dalla sintesi del pensiero e dell’opera di Cesare Lombroso ed Antonio Marro, e principalmente da ciò che su di essi si è scritto, si cerca di stabilire un “piano d’osservazione” mediante il quale introdursi in un discorso di antropologia giuridica e il modo di relazionare questa con il diritto comparato e la sociologia del diritto. Un testo che più che dare delle risposte pone delle domande. Le pone come conseguenza di uno sguardo che, postosi timidamente, ha scoperto un panorama ricco e lussureggiante, ma anche intricato e colmo di difficoltà; cercando di comprendere ciò che altri hanno fatto per districare quello che, a prima vista, appare di difficile soluzione, senza la pretesa di dare una risposta valida “una volta per tutte”.