Descrizione
Paul Verlaine comincia a pubblicare prose fin da giovanissimo. Che siano prose critiche, novelle, racconti autobiografici, o poèmes en prose, testimoniano il profondo interesse del poeta nei confronti della materia narrativa. In vita riesce a pubblicare soltanto il volume Louise Leclercq mentre le Histoires comme, dopo qualche sporadica apparizione su rivista, saranno rese note al pubblico soltanto nel 1903, nelle Auvres Posthumes. Come la poesia, anche questa prosa è abitata dai suoi fantasmes che non sono affatto delle creature alle quali si stenta a credere, ma diventano presto portavoce delle lacerazioni interne del poeta. Non è importante sapere se Verlaine riesce finalmente a evadere dalla propria esistenza ed a costruire una réalité autre; quello che conta è lo sforzo, la pressione dialettica costante fra vita vissuta e vita della finzione, colto magistralmente dalla sperimentazione narrativa.