Descrizione
E’ preferibile disporre di poche osservazioni attendibili, fedeli e affidabili piuttosto che far ‘macinare’ ai computer centinaia di dati di cui non si ha il pieno controllo su come sono stati costruiti e reperiti. Piccoli campioni nasce per questo motivo, per dare al ricercatore la consapevolezza di poter operare anche su numeri ridotti senza dover rinunciare a un solido apparato tecnico e metodologico, sistematizzato e dunque facile da utilizzare. In questo volume viene analizzato in particolare il metodo per il controllo della relazione tra due variabili categoriali passando dal chi quadrato di Pearson ai test esatti, fino al metodo Monte Carlo e coniugando l’aspetto teorico con un concreto problema di ricerca. V’è pure una comparazione tra uso di test parametrici e non parametrici, e le indicazioni su come calcolare gli intervalli di fiducia delle principali statistiche.
Il libro si presenta come un agile strumento per comprendere a fondo i meccanismi che portano al controllo delle ipotesi nella ricerca sociale; esso può essere usato con profitto anche da chi svolge ricerca qualitativa ed è abituato dunque a disporre di poche ma affidabili osservazioni, frutto di lunghe e magari reiterate interviste (ovviamente se ha scelto un campione casuale e definito operativamente i concetti che intende analizzare).
Inoltre lo studio sull’impianto metodologico di alcune importanti ricerche internazionali „Ÿ che fanno ormai parte della storia della ricerca empirica in sociologia „Ÿ fornisce un utile supporto per capire come si sono affrontati i disegni della ricerca avendo a disposizione poche osservazioni, magari perché si era attuato un esperimento complesso o i dati campionari erano stati di difficile reperimento.