Descrizione
Contro la democrazia dell’applauso e in favore della democrazia partecipativa, Rita Borsellino – in corsa nel 2006 per la Presidenza della Regione Siciliana – proponeva i Cantieri come tassello fondamentale del suo progetto di riforma della politica, in grado di determinare il recupero della dimensione associativa. Il libro ricostruisce le tappe fondamentali e i tratti distintivi della sua lunga campagna elettorale: le primarie del centro-sinistra che la vedevano vincente su Ferdinando Latteri, l’edificazione di un organizzazione a basso livello di verticalizzazione e parallela ai partiti, la scelta degli strumenti “poveri” della propaganda elettorale, la mobilitazione on-line fino alla costruzione partecipata del programma. Nonostante alcune incongruenze tra concezioni della democrazia e pratiche promosse, il suo progetto ha assolto finalità di tipo inclusivo, riconducendo nell’alveo della partecipazione segmenti poco inclini al coinvolgimento e soggetti che se ne erano allontanati e contribuendo (pur senza vincere) alla realizzazione del più significativo risultato elettorale del centro-sinistra in Sicilia.