Descrizione
Scrittore dalla robusta personalità letteraria che mai ha ceduto alle lusinghe delle sirene commerciali, restìo, piuttosto, a pubblicare se non per avvertita necessità intellettuale e morale, Vincenzo Consolo si manifesta adesso in questo studio di Salvo Puglisi in tutta la sua completezza e complessità di narratore testimone del suo e nostro tempo.
Puglisi ci fa conoscere, più di altri, la profondità dello sguardo di Consolo, la sua classica modernità, la sua capacità di svelare le invisibili, indelebili cicatrici nel corpo della nostra terra, irredimibile per tanti aspetti, ma amata di un amore profondissimo e coinvolgente, stella fissa di ogni suo sentire.
Per lunghi anni Puglisi ha meditato sui messaggi di Consolo e ha lavorato su questo libro, diventato ora necessario, come sono necessari i libri di Consolo, che rende onore e sa mettere mirabilmente a fuoco l’itinerario intellettuale di uno dei più importanti scrittori del nostro tempo: una pietra miliare che si aggiunge, arricchendola, alla sterminata bibliografia consoliana e con la quale non si potrà non fare i conti.
Enzo Papa