Descrizione
Ripercorrendo in prospettiva storico-evolutiva il rapporto intercorrente fra teatro e sociologia, questo volume rappresenta un tentativo di sistemazione degli approcci relativi alle fondamentali diramazioni di questa relazione. Partendo dal presupposto che la lettura delle macrostrutture teatrali non può prescindere dall’ambiente sociale in cui queste hanno avuto origine, si è cercato di analizzare il fenomeno teatrale come processo che si differenzia secondo percorsi che riflettono i mutamenti sociali dei contesti in cui esso si manifesta attraverso il pensiero di drammaturghi dallo spirito “rivoluzionario” come Brecht, registi di spicco dell’avanguardia teatrale del Novecento come Grotowski e classici del pensiero sociologico come Marx, Durkheim, Gurvitch e Goffman.