Descrizione
Perché certe transizioni si concludono con il successo dell’esperimento democratico mentre altre sono caratterizzate da violenti conflitti? Perché in alcuni casi le prime elezioni libere costituiscono un momento di pacificazione nazionale e in altri danno origine a spirali di violenza? Povertà, frammentazione etnica o religiosa, disuguaglianza economica sono sempre all’origine dei conflitti, o questi possono essere compresi solo ricorrendo a più complesse analisi degli attori e dei percorsi delle transizioni’ Transizioni pericolose tenta di rispondere a queste domande guardando all’esperienza dei processi di liberalizzazione politica occorsi fra il 1974 e il 1999, e più approfonditamente ai casi di ex-Jugoslavia e Sudafrica. Il volume costituisce un utile strumento per analizzarere i rischi e le opportunità connesse ai processi di democratizzazione che, insieme alle politiche di promozione della democrazia, occupano una parte crescente del dibattito politico e della letteratura politologica.