Descrizione
Le bellezze ambientali della Sicilia, il suo clima, il suo ricchissimo e variegato patrimonio artistico, archeologico, architettonico, storico-culturale non risultano sufficienti ad assicurare alla nostra Regione (secondo i dati degli studi di settore) un adeguato piazzamento nel quadro dei flussi turistici. Tra i fattori che concorrono a costruire la “vocazione turistica” di un territorio, trasformando in “esistente” il patrimonio “potenziale”, un ruolo importante svolge la qualità dei servizi offerti, a loro volta funzione della creatività, flessibilità e propositività, degli attori (a vario titolo) coinvolti.
In effetti, secondo quanto la ricerca scientifica ha nel tempo indicato, il turismo si configura come fenomeno di natura immateriale, espressione di bisogni di matrice essenzialmente psicologica, la cui soddisfazione rimanda prevalentemente alla qualità dei processi organizzativo-relazionali.
Il fattore strategico per il successo nel turismo appare, quindi, costituito dalla qualità delle risorse umane impegnate nel settore, al cui sviluppo e potenziamento occorrerebbe dedicare particolare attenzione e percorsi formativi adeguatamente finalizzati.
Il presente volume riporta i dati di una ricerca sulle rappresentazioni del turismo “potenziale” relativo al territorio etneo espresse da chi, per scelta lavorativa o per ruolo istituzionale, di turismo si occupa o dovrebbe preoccuparsi.