Descrizione
Questo saggio si propone di rinnovare l’interesse intorno al pensiero di Vincenzo La Via che, caduto immeritatamente nell’oblio, non ha perso, secondo il mio modesto avviso, la sua inossidabile vitalità, anzi si rivela, ancora di più, momento imprescindibile di confronto, oggi che la filosofia ha posto al centro della riflessione il tema del fondamento, ora per negarlo totalmente, come in tutte le concezioni dichiaratamente o larvatamente nichilistiche, ora per recuperarlo oltre ogni improponibile idealismo o riproposizioni ingenuamente realistiche. Assodato che la scienza, nonostante gli innegabili contributi all’ampliamento della conoscenza, non potrà mai dirci alcunché sull’“origine”, il problema del fondamento rimane sotto il dominio esclusivo della filosofia che, per sua natura, non è nient’altro che ricerca metafisica.