Risultato della ricerca
DOMENICO CIAMPOLI
Nato ad Atessa (Chieti) nel 1852, Domenico Ciampoli compì gli studi universitari a Napoli. Si trasferì successivamente a Roma, dove fissò la sua dimora. Scrittore poliedrico, dotato di un ingegno versatile, compose romanzi di ispirazione dannunziana (Diana, Roccamarina, L’Invisibile, Il barone di San Giorgio, apparsi dal 1884 e al 1897) e novelle fortemente influenzate dalla lezione di Verga e dei narratori russi (Fiori di monte, 1878; Fiabe abruzzesi e Racconti abruzzesi, 1880; Trecce nere, 1882; Cicuta, 1884; Fra le selve, 1890). Giornalista, traduttore, apprezzato slavista, l’intellettuale abruzzese si dedicò anche all’insegnamento universitario. Tra il 1887 e il 1891 fu docente di Letterature slave e di Letteratura italiana nell’ateneo di Catania. Intrapresa nel 1892 la carriera di bibliotecario, diresse l’Universitaria di Sassari e, nella capitale, la Lancisiana e l’Angelica. Morì a Roma nel 1929.PUBBLICAZIONI