Risultato della ricerca
GIANLUCA PAOLUCCI
Gianluca Paolucci, germanista, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca (PhD) in “Culture e Letterature Comparate” nel 2013 presso l'Università Roma Tre con la dissertazione dal titolo "Esperienza e ritualità massoniche nella letteratura della ‘Goethezeit’". La dissertazione è stata insignita del premio "Giuliano Baioni" presso l’Istituto Italiano di Studi Germanici (Roma) ed è stata pubblicata per i tipi Studi Germanici con il titolo "Ritualità massonica nella letteratura della ‘Goethezeit’". Dal 2015 al 2017 è stato ricercatore di Letteratura tedesca presso l’Università telematica e-Campus. Dal 2017 è ricercatore a tempo indeterminato presso l'Istituto Italiano di Studi Germanici, dove è responsabile della struttura di ricerca. Nel 2003 ha usufruito di una borsa DAAD per un corso di lingua e letteratura tedesca presso l’Università TUDIAS di Dresda. Nel 2006, grazie a una borsa di studio PAAD, ha avuto la possibilità di lavorare per un anno come assistente di lingua italiana presso il ginnasio musicale «Schloss Belvedere» a Weimar. Nel 2007 ha usufruito di una borsa di studio DAAD per un soggiorno di ricerca sul tema "Ebraismo e massoneria in Germania tra Settecento e Ottocento" a Berlino, presso la Humboldt-Universität. Nel 2013 ha fatto ricerca post-doc sul tema "Carl Friedrich Bahrdt e la Deutsche Union" a Halle presso l’IZEA - “Interdisziplinäres Zentrum für die Erforschung der Europäischen Aufklärung”. È socio dell’Associazione Italiana di Germanistica (AIG) e della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII (SISSD). Le sue ricerche vertono principalmente sulle dinamiche letterarie e culturali del Settecento e del primo Novecento in Germania e sulle teorie e pratiche dei media. Ha pubblicato saggi sulla letteratura mitteleuropea, su Goethe, Herder, Lessing, Nicolai, Kleist, Kafka, C.F. Bahrdt, Brecht, sulla cultura esoterica e massonica del Settecento, sul cinema tedesco dell’espressionismo. Ha curato i volumi "Emilia Galotti: un progetto" (Bibliotheca Aretina 2010), "Letteratura e cartografia" (con Francesco Fiorentino, Mimesis 2017), "Illuminatismo tra Germania e Italia nel tardo Settecento tedesco" (Studi Germanici, 2019) e il saggio di Carl Leonhard Reinhold, "I misteri ebraici ovvero la più antica massoneria religiosa" (Quodlibet 2011 e 2012). È autore dei volumi "Ritualità massonica nella letteratura della ‘Goethezeit’" (Studi Germanici 2014) e "Illuminismo segreto. Storia culturale degli Illuminati" (Bonanno 2016). Ha partecipato in qualità di relatore a numerosi convegni internazionali. Collabora alla redazione delle riviste "Cultura Tedesca" e "Studi Germanici".PUBBLICAZIONI